La stufa a pellet è un sistema di riscaldamento che permette di riscaldare ogni ambiente della vostra abitazione in modo ecologico, sano e uniforme consentendo anche un notevole risparmio energetico. Le stufe a pellet sono progettate per l’utilizzo esclusivo di pellet, combustibile ecologico ottenuto dall’assemblaggio di trucioli e segatura, e sono dotate di un sistema di alimentazione automatico che preleva il combustibile da serbatoi di accumulo con il controllo di circuiti elettronici.
Risultano il sistema maggiormente apprezzato grazie all’alta resa del pellet rispetto al legno: durante il loro funzionamento le stufe a pellet più efficienti arrivano a consumare dai 700 ai 900 grammi di combustibile all’ora per riscaldare un ambiente di 300 metri cubi.
Sul mercato sono disponibili 3 modelli, di varie dimensioni e di potenza, che spiccano per prestazioni elevate nel rendimento termico e nella funzionalità, utilizzando tecnologie diverse: sono la stufa a pellet ad aria, la stufa a pellet ad acqua e la stufa a pellet canalizzata.
Tipologie di stufe
La stufa a pellet ad aria permette di diffondere il calore in tutti gli ambienti grazie a un sistema di canalizzazione e distribuzione dell’aria calda. La loro potenza va dai 6 a 15 Kw, dunque sono adatte per ambienti medio-piccoli. Tra i vantaggi della stufa a pellet ad aria i bassi consumi nel riscaldamento e il riscaldamento veloce dell’abitazione e diffuso in tutti i locali.
La stufa a pellet ad acqua (o ad idro) ha un’efficienza di gran lunga superiore rispetto a quella ad aria. Ha doppia funzione, ovvero riesce a riscaldare la casa e a produrre acqua calda sanitaria. Di solito sono consigliate per integrare un sistema di riscaldamento già esistente o nuovo (come i termosifoni o il solare termico), poiché possono essere collegate alla caldaia, e scaldano anche l’acqua che alimenterà i radiatori. Possono inoltre essere utilizzate insieme ai pannelli termico-solari, permettendo un notevole risparmio energetico ed economico.
La stufa a pellet canalizzata permette di riscaldare tutta la casa tramite un sistema di canalizzazione con tubi che attraversano l’abitazione. Nelle stufe a pellet canalizzabili l’aria calda prodotta dal fuoco viene spinta dal ventilatore nella canalizzazione e raggiunge più ambienti della casa. Questo funzionamento consente una distribuzione uniforme del calore dall’alto senza sollevare polvere e batteri.
Esistono anche stufe a pellet senza canna fumaria. In questo caso l’espulsione dei fumi avviene attraverso un tubo con fungo terminale sporgente dal muro. Questo tipo di sistema di riscaldamento si rivela utile per chi non possiede una canna fumaria e non ha la possibilità di installarne una.
Consigli sull’installazione
Per installare una stufa a pellet ad aria o ad acqua è necessario che l’abitazione sia dotata di alcuni requisiti fondamentali. Per prima cosa la casa deve disporre di un impianto di riscaldamento preesistente. Ci deve anche essere la possibilità di realizzare una canna fumaria per lo scarico fumi e la presenza di una presa elettrica, dotata di messa a terra.
Fondamentale anche la presenza di una presa d’aria nel locale di installazione per riequilibrare l’ossigeno utilizzato durante il processo di combustione.
Per quanto riguarda il suo collocamento, è consigliabile posizionare la stufa a pellet lontano da zone con parquet o con materiale infiammabile. La stufa va posizionata a una distanza di 5 cm dalla parete e di 40 cm da mobili, tende o oggetti infiammabili. Vi ricordiamo, infine, che è vietato posizionare la stufa in bagno o in camera da letto.
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